Ecco il nuovo format per raccontare i nostri autori e i loro libri: si chiama “Parla di questo” perché… perché parla di questo!
Duo o tre minuti di video, a volte un po’ di più e a volte un po’ di meno, per introdurci a una nuova uscita o magari per tornare su una passata, mettendo in primo piano l’autore e le sue parole, per farci conoscere la sua “fatica letteraria”.
La puntata numero 1 vede protagonista Mauro Ferri e il suo “Non mi vedrete più con un’arma in mano“. Ecco cosa ci racconta di questo suo nuovo libro. Ideazione e realizzazione di Gero Guagliardo.
Mauro Ferri e il suo “Non mi vedrete più con un’arma in mano”
Non mi vedrete più con un’arma in mano, primo protagonista del nostro nuovo format
Delio raggiunge le montagne in sella alla sua bicicletta in una mattina d’estate, per unirsi alla sua prima banda. Non ha ancora vent’anni e non ha mai sparato un solo colpo, avrebbe dovuto imparare a farlo in fretta. Quando Giulio sale le scale della Residenza Unica Speciale non immagina il mondo che lo attende, tra odore di disinfettante e di cibo riscaldato. Sta per iniziare l’anno dell’obiezione di coscienza al servizio militare.
Il rifiuto per il mondo corre lungo storie parallele ad anni luce di lontananza, quella tra il dramma della guerra e della lotta di Liberazione e l’ultimo scampolo del secolo scorso, immersi nel ritmo folle della musica techno e nel fascino delle droghe sintetiche.
Separati da mezzo secolo, i due protagonisti vivono l’anno più “bello” della loro vita, tra nuove amicizie e i primi amori che contano. Senza la prima non ci sarebbe la seconda storia, ma questo romanzo dimostra che è vero anche il contrario. Fino all’epilogo che rivela il potere fecondo dell’incontro tra le generazioni, e il dovere morale di oggi: quello del passaggio del testimone.
Mauro Ferri è giornalista e socio fondatore della Cooperativa sociale Officine Gutenberg. È stato direttore di «PiacenzaSera.it», primo quotidiano online di Piacenza, e si occupa del portale con le notizie sociali «Goodmorningpiacenza.it». Per Edizioni Officine Gutenberg ha pubblicato Il partigiano Abele (2014), Pedalate Piacentine (2021), Un delitto fascista (2022) e Pedalate piacentine 2 (2023). E’ stato obiettore di coscienza al servizio militare, ama le storie dei partigiani e le vallate piacentine.
